Intervista a Valentina Pino – Fotomodella e Make-Up Artist

 Il perfetto connubio tra eleganza, raffinatezza e sensualità. Lei è Valentina Pino, fotomodella e make-up artist siciliana. Conosciamola meglio…

– Ciao e benvenuta. Raccontaci qualcosa di te…

“Salve a tutti! Mi chiamo Valentina e ho 21 anni. Sono sempre stata una ragazza molto curiosa e con tanta voglia di imparare e fare esperienze! Da bambina ero praticamente un maschiaccio, non ero molto estroversa e non avrei mai immaginato di poter immergermi nel mondo della moda e della fotografia”.

“Ricollegandomi anche alla prima domanda, col tempo le cose sono cambiate.. Sempre grazie alla mia curiosità ho deciso di provare a lanciarmi in questo ambito. La mia prima esperienza risale a quando avevo ancora 15 anni. Iniziando a sfilare per una piccola agenzia, richiesero lo svolgimento di un book fotografico. Quando si prova qualcosa di nuovo si è sempre spaventati e si ha sempre paura di non essere all’altezza della situazione. Chi guarda una foto spesso non coglie ciò che il fotografo e la modella vogliono comunicare, la prima reazione che ha il pubblico è innanzitutto quella di criticare, diciamo quindi che una delle paure era quella: non vedere apprezzato il proprio lavoro e aver rovinato quello del fotografo stesso. Le emozioni che si provano durante queste esperienze sono molteplici; un misto di adrenalina, paura, divertimento e perché no, alla fine anche molta stanchezza.. Ogni lavoro svolto è sempre diverso da tutti gli altri, diciamo quindi che si può considerare sempre come una “prima volta”. Credo che la base di un ottimo lavoro sia la totale simbiosi tra il fotografo e i modelli, la parola d’ordine è collaborazione, senza invidie o competizioni. Ogni lavoro deve essere svolto in squadra così da ottenere un ottimo risultato finale. Credo inoltre che proprio per collaborare sia essenziale saper fare e accettare critiche costruttive per crescere professionalmente. Tutto questo col tempo diventa esperienza, un vero e proprio bagaglio culturale da portare con se ad ogni incontro”.

– Qual’è il tuo genere fotografico preferito?

“Credo non sia possibile fare una discriminazione tra i vari generi fotografici. Non è solo una questione di preferenze, ma anche d’appartenenza ad un determinato genere. Ritengo che ognuno di noi abbia un modo di comunicare diverso attraverso lo sguardo e il corpo e questo è fondamentale nella fotografia per determinare quale genere fotografico si addice di più ai vari modelli in questione. Bisogna sentirlo proprio ed immergersi totalmente nella parte! I generi in cui riesco ad incanalarmi con più naturalezza sono vintage ed elegante, un misto tra eleganza e provocazione, senza mai risultare volgare”.

– Cosa consiglieresti ad una ragazza che si avvicina a questo mondo per la prima volta?

“Il consiglio per antonomasia è senza dubbio quello di non montarsi la testa. L’umiltà viene prima di tutto, non bisogna mai credere di essere diventati esperti nel settore. E’ un campo davvero variegato e non si smette mai di imparare qualcosa di nuovo e di crescere. Un altro consiglio è quello di non farsi mai strumentalizzare, purtroppo come accade in molti settori lavorativi anche in questo non è difficile lasciarsi illudere e quindi diventare veri e propri oggetti e credo sia la cosa più sbagliata che ti spoglia totalmente del tuo talento e quindi non ti permette di andare avanti seguendo una scorciatoia come si crede, bensì ti soffoca e ti fa perdere del tutto il piacere di trasmettere le tue emozioni tramite la fotografia. Bisogna inoltre avere molta pazienza, e appunto come citato in precedenza, accettare sempre le critiche costruttive in modo da farne tesoro per il futuro”.

– La foto perfetta è quella in cui…?

“La foto perfetta è quella che evoca emozioni a chi la guarda. Quella che riesce quasi a raccontare una storia e che fa andare lo spettatore oltre quella che è l’immagine, aprendo totalmente la sua immaginazione”.

– Prospettive e sogni per il futuro?

“Il mio sogno per il futuro? Ah si, non ho detto nulla al riguardo! Negli anni ho iniziato a nutrire una vera passione per il make-up artistico e adesso studiando e lavorando cerco di mandarlo avanti nel migliore dei modi, facendo della mia passione il mio lavoro! Come ogni ambizione non è realizzabile in mezza giornata, quindi passo dopo passo sogno di arrivare sempre più in alto e diventare un artista completa, o quasi”.