Intervista a Marika Faraci – Aspirante fotomodella palermitana

Una ragazza giovane e determinata, che fa della semplicità il suo biglietto da visita. Esploriamo insieme i sogni di Marika e auguriamole tanta fortuna, in tutte le lingue del mondo!

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– Benvenuta su Fotografia & Bellezza. Presentati ai nostri lettori…

“Salve a tutti e grazie. Mi chiamo Marika ed ho appena compiuto 18 anni. Vivo a Palermo, dove frequento con successo il 5° anno dell’istituto tecnico per il turismo Pio La Torre. Gli studi che ho intrapreso mi danno l’opportunità di dedicarmi a fondo ad una delle mie passioni: le lingue straniere. Vivo in periferia della città, in una villa immersa nel verde, insieme ai miei genitori, mio fratello ed una dolce cagnetta di nome Zaira. Amo lo sport (pratico nuoto e pallavolo) la danza caraibica, la recitazione, ma soprattutto il mondo della moda, nel quale mi sono affacciata per caso da poco e nel quale spero di continuare a crescere. Il mio obiettivo principale, per il momento, rimane quello di continuare ad impegnarmi nello studio con profitto, diplomarmi e proseguire gli studi universitari nel campo linguistico, senza però smettere d’inseguire i miei sogni e di perseguire con serietà i miei obiettivi”.

– Come e perché ti sei avvicinata al mondo fotografico?

“Da sempre, in famiglia, sono stata la più appassionata di fotografia. Fin da piccola rimasi colpita da mia madre dedita a fotografare tutto e tutti, soprattutto durante le nostre numerosissime gite. Penso di poter essere stata, ironicamente parlando, la bambina più fotografata della terra ! Il vero cambiamento in questo campo per me è arrivato quando per caso e per divertimento ho iniziato a partecipare ai primi concorsi ed alle prime sfilate di moda. Da allora ho intuito che essere fotografata ed immortalata in un “click” durante i più svariati momenti, era davvero qualcosa che mi rendeva soddisfatta, apprezzata ed appagata. Tali sensazioni sono difficilmente descrivibili con le parole, perché un’emozione è davvero racchiusa in un attimo e devi provarla in prima persona per comprenderla a fondo! La fotografia per me è un sentimento che lega passione, anima e corpo!”.

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– Immagina di trovarti di fronte ad una giuria composta da sole donne  pronte a decidere sul superamento di un importante casting. Come risponderesti alla domanda: “Perché dovremmo scegliere te tra tutte le altre”?

“Per particolarità personale e caratteriale mi sento la meno adatta nel cercare di convincere qualcuno a scegliermi. Spiegandomi meglio, mi piace tirar fuori, in tutte le situazioni importanti di qualunque genere, il meglio di me e lasciar così che siano naturalezza e sincerità a parlare e raccontare me stessa. Preferisco lasciar scegliere gli altri se apprezzarmi o meno, senza particolari opere di convincimento e forzature”.

– Raccontaci qualcosa della tua educazione culturale e fotografica. Quante lingue parli? Hai mai partecipato o parteciperesti ad un corso per fotomodelle?

“Complimenti per l’ottima domanda, perché in essa sono racchiuse le più’ grandi passioni della mia vita: la cultura, le lingue straniere, la fotografia e quanto ad essa legato. Per quanto riguarda le prime due, come ho già accennando ai miei studi linguistici, attraverso i quali ho ottenuto ottimi risultati, riesco a comprendere e parlare correttamente tre lingue straniere: inglese, francese e spagnolo. Ho anche avuto modo di approfondire tali lingue con stage linguistici nei paesi d’origine, offerti dalla mia scuola per i miei risultati raggiunti nell’ambito scolastico. La mia cultura fotografica è legata all’esperienza diretta che ho abbondantemente avuto la fortuna di sviluppare da quando frequento il mondo della moda. Ho anche frequentato un corso di portamento dove mi è stata impartita anche qualche nozione per migliorare le pose da fotomodella. Sono però fermamente convinta che per essere una buona e valida fotomodella la vera formazione te la dà l’esperienza. Ogni fotografo, ogni posa, ogni scatto fotografico ti insegna qualcosa che ti rimane dentro e che tira fuori dei giusti atteggiamenti, validi più di ogni corso preorganizzato. Sono l’esperienza, la naturalezza, il feeling che instauri con l’obiettivo che t’insegnano a divenire una vera fotomodella!”.

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– Cosa, a tuo parere, distingue una buona modella da una cattiva modella?

“Secondo me non esiste una separazione netta e drastica tra una buona e una cattiva modella. La differenza sta tutta racchiusa nelle sensazioni e relazioni che susciti in chi ti ammira, nel modo in cui fai vivere gli abiti che indossi (indipendentemente dal tipo di abito che porti), da come interpreti una foto, insomma da quello che riesci a trasmettere agli altri”.

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– Qual era il tuo sogno da bambina e quali sono invece le tue attuali aspettative future?

“Molti dei sogni che nutrivo da bambina continuo ad inseguirli ancora oggi e sono legati ai miei studi, al desiderio di viaggiare ed esplorare il mondo e perché no, di trovare un bel principe azzurro. I miei attuali progetti legati allo scintillante mondo dello spettacolo e della moda sono nati solo nell’adolescenza e non facevano parte dei miei sogni infantili. Posso affermare che nel presente essi costituiscono un posto importante nella mia vita e proprio per questo mi auguro di continuare a perseguirli con successo e non essere costretta ad abbandonarli senza averli pienamente realizzati.”

 

 

 

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2 thoughts on “Intervista a Marika Faraci – Aspirante fotomodella palermitana

  1. i miei scatti sono sempre a tua disposizione lavorare con la fotografia e una passione che immortala l’immagine vista da due momenti uno dell’artista che sta dietro la fotocamera l’altro davanti che mostra i suoi movimenti rendendoli artisticamente unici ed esprimono la l’oro bellezza e armonia

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